Il termine essenza (greco τί ᾖν εἶναι, ti en einai, lat. essentia), secondo la concezione aristotelica, significa «ciò per cui una certa cosa è quello che è, e non un’altra cosa».. L’essenza quindi sta ad indicare quelle determinazioni di una cosa, specificate nella sua “definizione”, che ne costituiscono la natura (o “specie” in termini aristotelici); che psicologicamente parlando (vedi moderna epistemologia evoluzionistica) corrisponde alla particolare visione della realtà determinata dalle nostre categorie mentali: gli «apparati immagine del mondo».