L’estensione di un file, in ambito informatico, è un suffisso, ovvero una breve sequenza di caratteri alfanumerici (tipicamente tre) , posto alla fine del nome di un file e separato dalla parte precedente con un punto, attraverso il quale il sistema operativo riesce a distinguerne il tipo di contenuto (testo, musica, immagine…) e il formato utilizzato e aprirlo, di conseguenza, con la corrispondente applicazione. Il termine italiano estensione è un calco linguistico frutto di una cattiva traduzione dell’inglese “extension”, che significa suffisso. Le estensioni sono utilizzate in tutti i sistemi operativi Microsoft, da MS-DOS a Windows 8. Vi sono invece sistemi operativi che adottano metodi differenti di identificazione dei tipi di file, per esempio Unix (che impiega con scopi simili sia i diritti d’accesso che il magic number) e i sistemi operativi del Macintosh precedenti a Mac OS X (che usano type code e creator code).