Il francesismo (o gallicismo) è una parola francese entrata abitualmente nel vocabolario di un’altra lingua, ad esempio quella italiana. La parola può essere rimasta nella sua forma originaria (per esempio, routine), e rappresentare così un prestito linguistico, oppure può essersi piegata alle regole della lingua ricevente, venendone quindi declinata, divenendo un calco linguistico. Una forma particolare di francesismo è il prestito di ritorno, quando, cioè, una parola italiana è stata utilizzata in lingua francese e declinata secondo le regole di questo idioma. Come tale viene poi accolta nella parlata italiana: ad esempio sport, che deriva da diporto e del quale condivide lo stesso significato. Da distinguere dal francesismo è il falso francesismo, nel caso di una parola solo “apparentemente” francese. Solitamente tali lemmi vengono utilizzati per velare con un tono di eleganza il discorso. Un esempio è la parola bluette. Negli ultimi anni è invalso l’uso di dire “scusate il francesismo” quando si introducono nel discorso parole o frasi scurrili, come a sottolineare che si sa benissimo della loro tutt’altro che eleganza, ma che le si ritiene necessarie per rendere correttamente il proprio pensiero. Diversi dal falso francesismo sono i cosiddetti “falsi amici”, parole che nelle due lingue sono molto simili, vengono utilizzate correntemente entrambe, ma con significati leggermente o assai diversi.