Il brocardo fumus boni iuris, in italiano «parvenza di buon diritto», indica la presunzione dell’esistenza di sufficienti presupposti per applicare un istituto giuridico, ad esempio i requisiti necessari per ottenere l’ammissione a determinati benefici (come il patrocinio a spese dello Stato) o la pronuncia di determinati provvedimenti del giudice (come i cosiddetti provvedimenti cautelari). Si ha fumus boni iuris quando vi è la possibilità che il diritto vantato esista in concreto: l’esistenza di tale presupposto dovrà essere esaminata dal giudice, che deciderà in base appunto ai risultati dell’esame da lui compiuto.