Nell’antica Roma, la gens (pl. gentes) era un gruppo di famiglie che si riconoscevano in un antenato comune e praticava culti comuni. Secondo la convenzione dei nomi romani, i membri di una gens condividevano lo stesso nomen gentilizio, mentre i suoi differenti “rami”, le famiglie (familiae), portavano un differente cognomen (o soprannome) per distinguersi. Ad esempio la gens Cornelia comprendeva sia i Cornelii Scipiones, sia i Cornelii Balbi, i Cornelii Lentuli, eccetera.