In geografia, una gola (detta anche forra o canyon, dall’inglese e questa dello spagnolo cañón) è una valle profonda con pareti ripide. È il risultato di fenomeni erosivi che si verificano quando un fiume o un torrente incidono vigorosamente il proprio letto in rocce coerenti e molto resistenti, generando valli strette, profondamente incassate nelle formazioni erose e con pareti molto ripide, talora strapiombanti. Spesso l’andamento è meandriforme. La gola più famosa al mondo è indubbiamente il Gran Canyon negli Stati Uniti. Esempi di forre o canyon in Italia sono l’orrido del Vajont che sovrasta la città di Longarone in Veneto, tristemente famoso per la costruzione della diga a doppio arco più alta della Terra (poco meno di 280 m di altezza), e dove il crollo del soprastante monte Toc dentro il bacino artificiale costò la morte a più di 2000 persone. Oppure la gola di Pisino in Istria (dal 1945 sotto la sovranità croata) dove il torrente Foiba precipita con un salto di oltre 130 m, inabissandosi dopo aver percorso un canyon di più di 17 km. Da ricordare anche la Gola del Bletterbach in Alto Adige le Gole di Celano in Abruzzo e la Gola di Gorroppu