L’indegnità è, nel diritto civile italiano, la situazione in cui si trova un soggetto che, per effetto di sue proprie azioni, va a perdere determinati requisiti necessari per l’esercizio di taluni diritti. Un esempio di indegnità è “un figlio uccide il padre per acquisire quale erede i suoi beni“; questo e altri casi sono stati definiti nel testo dell’articolo 463 del Codice civile del 16 marzo 1942.