Nel diritto civile l’institore è una figura ausiliaria dell’imprenditore, di norma un dipendente con la qualifica di dirigente, preposto dal titolare all’esercizio di un’impresa commerciale. La figura dell’institore è normata in Italia dal codice civile al libro V, articoli 2203 e seguenti: essa ha poteri di rappresentanza e dipende gerarchicamente direttamente dall’imprenditore, senza figure intermedie (art. 2203). La sua rappresentanza è esercitata sempre nei limiti dei poteri ad egli conferiti dalla procura (art. 2204). La procura institoria non implica necessariamente l’insorgenza di un rapporto di lavoro subordinato, atteso che la procura può essere conferita in base ad un rapporto di varia natura.