L’istmo è una sottile lingua di terra, bagnata su ambo i lati da ingenti masse d’acqua appartenenti a oceani, mari o laghi, che congiunge tra loro due territori più vasti di cui uno continentale e l’altro generalmente insulare o anch’esso continentale. Se uno dei due territori congiunti è per vastità tale da essere considerato, in assenza dell’istmo, un’isola, tale ammasso di terra verrà considerato una penisola, non essendo interamente circondato dalle acque. C’è un istmo che unisce due continenti: istmo di Suez, tagliato dal canale di Suez, che unisce l’Africa e l’Asia C’è un istmo che unisce le due parti del continente americano: istmo di Panamá, tagliato dal canale di Panamá, che unisce l’America settentrionale e l’America meridionale. Altri istmi famosi sono: l’istmo di Catanzaro, in Italia l’istmo di Corinto, in Grecia l’istmo di Ragusa, in Croazia l’istmo di Kra che unisce la Malesia con l’Asia l’istmo di Avalon, in Canada l’istmo di Gaeta, in Italia l’istmo di Perekop, in Ucraina Gli istmi sono posti in cui molto spesso vengono costruiti canali per mettere in comunicazione le due distese d’acqua. I più famosi sono il canale di Panamá ed il canale di Suez. Il primo mette in comunicazione l’Oceano Atlantico con l’Oceano Pacifico evitando la circumnavigazione dell’America per passare da un oceano all’altro; il secondo mette in comunicazione il Mar Mediterraneo con il Mar Rosso prima e con l’Oceano Indiano poi, mettendo in comunicazione navale l’Europa e l’Asia ed evitando così la circumnavigazione dell’Africa. Ci sono posti in cui, a causa delle maree, l’istmo è temporaneo e la penisola diventa per alcuni momenti di alcuni giorni un’isola completamente circondata dalle acque. Forse il più famoso esempio è Mont Saint Michel, in Bretagna (Francia), che in alcuni periodi, dipendenti dalle fasi lunari, trasforma la penisola in un’isola. Un istmo è il concetto opposto di uno stretto: l’istmo collega tra loro due vasti territori; mentre lo stretto collega tra loro due masse d’acqua.