Un leasing finanziario è un’attività finanziaria tenuta dalle banche e da società finanziarie. Le società di leasing svolgono principalmente un’attività creditizia mediante la stipulazione di contratti di locazione finanziaria, che svolgono implicitamente la funzione di soddisfare fabbisogni finanziari emergenti da decisioni di investimento. La disponibilità di un bene necessario può essere ottenuta mediante due modalità: con l’acquisto diretto del bene con capitale proprio o con il debito attraverso un contratto di leasing. La società di leasing nella veste di locatore concede il bene al locatario per un tempo determinato e in contropartita di un canone periodico. Pertanto la funzione di finanziamento si esplica nel fatto che la spesa per l’acquisto è sostenuta dal locatore mentre il locatario è avvantaggiato dalla dilazione del pagamento. La conseguenza di questa formula è che la proprietà del bene locato appartiene alla società di leasing fino all’eventuale riscatto da parte del cliente. Le società di leasing finanziano investimenti produttivi, beni mobili (macchinari, impianti industriali ecc.) beni immobili (stabilimenti industriali, centri commerciali ecc.) ed anche beni immateriali, quali marchi aziendali es: geox, benetton. Altri tipo di leasing è il “leasing operativo”; esso viene effettuato direttamente dal/dai costruttore/i del bene/i, come ad esempio il leasing su autovetture di varie case automobilistiche. Lo sviluppo nel tempo del leasing finanziario ed operativo è dovuto essenzialmente alle maggiori agevolazioni fiscali rispetto ad un acquisto diretto senza il ricorso ad alcun finanziamento. Altro vantaggio di non poco conto è l’intestazione del bene in capo alla società locatrice, che fa sì che il locatario resti pressoché anonimo al fisco. Anonimato che viene meno solo in caso di verifica fiscale o di controllo diretto. Fiscalmente la durata minima contrattuale del leasing non può essere inferiore ai 2 o 3 anni della vita utile del bene, utilizzando come termine di riferimento le tabelle ministeriali di ammortamento in uso per le varie attività economiche. Pertanto a fronte di uno scarico fiscale più ravvicinato, rispetto alla normale obsolescenza del bene, il locatario ottiene un maggior onere, deducibile dal reddito complessivo, venendo in tal modo a generarsi un risparmio di imposta. Fanno eccezione alla regola dei 2/3 anni le autovetture la cui durata contrattuale è di minimo 48 mesi, e gli immobili la cui durata contrattuale non può essere inferiore ai 18 anni. La differenza che maggiormente distingue un leasing da un mutuo, o da un’altra operazione finanziaria, va ricercata nella convenienza che ha il locatario a non dover anticipare varie imposte, ma bensì riuscire a dilazionarle sulle singole rate di leasing. Un esempio può chiarire: si supponga di dover acquistare un bene o un immobile dall’esborso molto alto; con un finanziamento (ipotecario o chirografario) si assolvono le imposte direttamente all’acquisto con IVA o Registro (fase impositiva) e per l’acquirente si genera quindi un’uscita finanziaria piena che crea un eventuale credito d’imposta da utilizzare poi, in compensazione. Con l’opzione del leasing, che finanzia il costo bene, oltre alle imposte, (in termini pratici si arriva a finanziarie il 120%) è la società di leasing che viene a trovarsi in una situazione di credito d’imposta, mentre l’utilizzatore beneficia della dilazione delle tasse: Iva o Imposta di registro, sulle varie rate e sul riscatto finale, andando così a spostare nel tempo un’uscita finanziaria che altrimenti sarebbe immediata. Le società di leasing offrono anche altri tipi di vantaggi che un promittente acquirente di un bene dovrebbe conoscere; basti pensare che le società offrono anche la possibilità di contrarre leasing esteri. Ovvero è possibile acquistare in leasing un determinato bene utilizzando la formula finanziaria con la giurisprudenza più favorevole all’utilizzatore. Anche qui un esempio può chiarire: se intendo acquistare una barca “importante” è preferibile che la stessa batta bandiera estera (Isole Del Canale o BVI ecc.) e non italiana. Ciò perché le norme del registro delle unità da diporto in Italia impongono come equipaggio minimo un comandante e due marinai, a differenza di quanto avviene all’estero. Senz’altro la flessibilità del piano di ammortamento è un vantaggio che solo la formula della locazione finanziaria può proporre all’utilizzatore finale. Si possono avere rate mensili tarate sulle esigenze dello stesso, andando a modificare il maxi canone dell’anticipo e dell’importo del riscatto finale, si possono avere rate crescenti oppure decrescenti, piani finanziari a rate anticipate od a rate posticipate, insomma viene costruito un vero abito attorno alle esigenze del cliente. I principi contabili internazionali prevedono che il leasing finanziario sia sempre contabilizzato con il metodo finanziario.