È lo pseudonimo di Louis Julien Leboucher, docente di linguistica e semiologia all’Université d’Aix-en-Provence. Discepolo di André Martinet e marxista si è occupato di storia della linguistica, semantica, semiologia, teoria della traduzione e relazione tra diversi ambiti d’espressione umana e società in chiave storica, specialmente intorno al Rinascimento italiano. È stato per molti anni capo redattore della rivista “La Linguistique” (fondata nel 1964 e tuttora attiva).