La locuzione obiezione di coscienza indica il rifiuto di ottemperare a un dovere, imposto dall’ordinamento giuridico o comunque contrario alle convinzioni di una persona, da parte di chi ritiene gli effetti che deriverebbero dall’ottemperanza contrari alle proprie convinzioni etiche, morali o religiose. Colui che effettua tale scelta viene definito obiettore di coscienza.