Il termine Occidente – inteso come civiltà occidentale – ha designato, a seconda dei periodi storici, un’area geografica e culturale comprendente grosso modo l’Europa e, in senso più esteso, tutti quei paesi europei ed extraeuropei che oggi presentano tratti culturali, politici o economici comuni, riconducibili al mondo e soprattutto ai principi filosofici del mondo greco ellenistico-romano-cristiano-illuministico. Storicamente l’Occidente è sempre stato contrapposto a un Oriente variamente definito: i greci erano occidentali rispetto a Troia e ai persiani, i romani rispetto agli egizi e ai greci, i franchi rispetto ai bizantini, gli europei occidentali rispetto agli slavi posti a oriente, la cristianità rispetto all’Islam, l’occidente basato sull’economia di mercato rispetto all’oriente social-comunista, l’Europa rispetto a un’Asia per nulla omogenea comprendente culture islamiche, del subcontinente indiano, cinesi, giapponesi.