Il parricidio è genericamente l’omicidio di un parente stretto (ascendente o discendente), anche se viene spesso inteso come omicidio del padre (patricidio), ma il termine può anche indicare l’omicidio della madre (matricidio), dei fratelli (fratricidio) o del coniuge (uxoricidio). Il termine è composto dalle radici latine dei sostantivi pater (padre) o parens (genitore) e dal verbo caedere (uccidere). Una parola più esatta per definire un omicidio commesso contro il padre sarebbe tuttavia patricidio. Il parricidio è un archetipo piuttosto comune in diverse culture e religioni, soprattutto in quella greca: tra i più famosi vi sono Edipo e Crono, il padre di Zeus. Secondo il mito, le Erinni perseguitavano i parricidi per tutta l’eternità. Parricidio famoso è quello in cui Bruto uccise il suo padre adottivo, Giulio Cesare (cesaricidio). Ben più recente quello del principe Dipendra del Nepal, che uccise i genitori insieme ad altri suoi parenti.