In statistica per popolazione si intende l’insieme degli elementi che sono oggetto di studio, ovvero l’insieme delle unità (dette unità statistiche) sulle quali viene effettuata la rilevazione delle modalità con le quali il fenomeno studiato si presenta. Tali unità presentano tutte almeno una caratteristica comune, che viene accuratamente definita al fine di delimitare il loro insieme; ad esempio con “Italiani” si può intendere sia le persone di nazionalità italiana, anche se residenti all’estero, sia le persone residenti in Italia, indipendentemente da quale sia la loro nazionalità. Una popolazione statistica va definita anche rispetto al tempo; ad esempio si possono considerare gli Italiani che risultano residenti in Italia alle ore 12 di un dato giorno (popolazione definita secondo una caratteristica riferita ad un istante di tempo), oppure quelli nati dal 1º gennaio al 31 dicembre di un dato anno (popolazione definita secondo una caratteristica riferita ad un periodo di tempo). Una popolazione statistica, peraltro, non è sempre un insieme biologico; costituisce una popolazione anche l’insieme delle lampadine prodotte da un’azienda in un dato periodo di tempo, l’insieme delle nazioni del continente europeo in un dato anno o l’insieme degli anni di un dato secolo. Si distingue anche tra: popolazione reale o empirica: un insieme le cui unità possono essere tutte concretamente osservate (ad esempio l’insieme delle persone, delle abitazioni o delle aziende oggetto di un censimento); popolazione virtuale o teorica: un insieme definibile con accuratezza ma non concretamente osservabile (ad esempio le possibili cinquine estraibili nel gioco del superenalotto o l’insieme di tutti valori possibili di una misurazione fisica).