Il Procuratore della Repubblica è in Italia il magistrato che rappresenta gli interessi della collettività e dello Stato (quale Pubblico Ministero) innanzi a una corte di giustizia e, insieme ai suoi sostituti, promuove l’azione penale. È a capo della Procura della Repubblica. I magistrati cui conferisce delega, ai sensi del d.lgs 20 febbraio 2006 n. 106, per la cura di specifici settori di affari vengono denominati “sostituti procuratori aggiunti”. Per i procuratori è richiesta la qualifica di magistrato di cassazione nelle sedi più importanti.