Con il termine sciacallo si identificano impropriamente tre (secondo alcuni quattro) diverse specie di mammiferi appartenenti al genere dei Canis, e le relative sottospecie. Questa definizione non ha alcun valore scientifico e tassonomico, ma viene ugualmente utilizzata molto spesso per definire tali specie, che presentano delle notevoli somiglianze morfologiche tra loro. Tali specie sono: Canis aureus (sciacallo dorato) Canis adustus (sciacallo striato) Canis mesomelas (sciacallo dalla gualdrappa) a queste si aggiunge Canis simensis, un’altra specie di canidi che vive sulle montagne dell’Etiopia, talvolta considerato anch’esso uno sciacallo. La parola “sciacallo” deriva dal termine turco Çakal, derivato a sua volta dal persiano Shaghāl, il quale deriva, probabilmente, dal sanscrito Śṛgālaḥ.