Il semitono (ovvero seconda minore) è l’intervallo musicale più piccolo che può intercorrere fra due suoni, se si considera il moderno sistema musicale occidentale, ove è dato per scontato l’utilizzo del temperamento equabile. In realtà tutti i musicisti che hanno a che fare con strumenti a corda senza tasti (denominati comunemente fretless), con strumenti a fiato come il trombone e con la voce hanno familiarità anche con frazioni di semitono (che possono essere definite in vari modi come comma o cent o quarti di tono). I semitoni possono essere cromatici (l’intervallo che passa fra due suoni consecutivi dello stesso nome di cui uno alterato, ad esempio Re♯ e Re), oppure diatonici (l’intervallo che passa fra due suoni consecutivi di nome diverso, come per esempio Do e Re♭). Nel temperamento equabile (quello correntemente utilizzato nella musica occidentale, ma non per esempio nel temperamento pitagorico) due semitoni costituiscono un tono e non vi è distinzione tra semitono cromatico e semitono diatonico, e quindi per esempio Do♯ e Re♭ sono omofoni. In questo sistema un semitono si può definire semplicemente come un rapporto fra due suoni di 100 cent, mentre un’ottava si compone di 12 semitoni: Do (Si♯) – Do♯ (Re♭) Do♯ (Re♭) – Re Re – Re♯ (Mi♭) Re♯ (Mi♭) – Mi (Fa♭) Mi (Fa♭) – Fa (Mi♯) Fa (Mi♯) – Fa♯ (Sol♭) Fa♯ (Sol♭) – Sol Sol – Sol♯ (La♭) Sol♯ (La♭) – La La – La♯ (Si♭) La♯ (Si♭) – Si (Do♭) Si (Do♭) – Do (Si♯) Per visualizzare questo intervallo basta considerare che un’ottava sulla tastiera del pianoforte è composta da 7 tasti bianchi inframmezzati da 5 tasti neri (5+7=12). Sugli strumenti a corda con capotasto (come la chitarra) la progressione per semitoni è ancora più evidente: ogni spostamento a un tasto adiacente costituisce uno spostamento di un semitono. Nonostante questo è di uso comune fra alcuni musicisti, ed il cui strumento non pone limiti di accordatura, considerare i semitoni cromatici composti da 5 commi e quelli diatonici da 4 (e suddividendo quindi l’ottava in 6×9 = 54 commi). In realtà questa divisione non ha alcuna base teorica ed è il risultato di un atteggiamento divulgativo di alcuni studiosi che, per facilitare l’apprendimento delle teorie sull’accordatura, favorirono tale approssimazione. Abbiamo visto che l’ottava è composta da 12 semitoni, quindi il rapporto delle frequenze di due note musicali che distano di un semitono vale radice dodicesima di 2 ossia circa 1,059463.