Il sequestro preventivo è una misura prevista, nell’ordinamento italiano, dal Codice di Procedura Penale (c.p.p.) Art. 321 richiesta dal Pubblico Ministero (PM) nel corso delle indagini preliminari e convalidata dal Giudice per le indagini preliminari (GIP) con decreto motivato, allorquando ci sia il rischio che la libera disponibilità di una cosa possa protrarre o aggravare le conseguenze di un reato o consentire la commissione di nuovi reati o, infine, quando la cosa sia pericolosa in sé. Nel caso in cui, nei casi previsti dalla legge, durante le indagini preliminari non sia possibile attendere il responso del giudice in merito alla richiesta di sequestro preventivo, quest’ultimo è disposto direttamente dal PM o dalla Polizia Giudiziaria con decreto motivato, con convalida del GIP entro 48 ore dal provvedimento.