Nell’ordinamento italiano, il metodo di calcolo misto detto anche metodo di calcolo pro-rata (Pro rata temporis è una locuzione latina che significa “in proporzione al tempo”) è un metodo di calcolo PAYG (ovvero “secondo la legge vigente al momento del pensionamento”) della pensione di vecchiaia, utilizzato nei sistemi pensionistici senza copertura patrimoniale. È stato introdotto con la riforma Dini dopo che per gli iscritti agli enti previdenziali dopo il 1996 è stato introdotto il metodo di calcolo contributivo a capitalizzazione simulata sulla crescita. In sostanza consiste nel calcolare la pensione utilizzando più metodi di calcolo ad esempio la riforma Dini ha previsto che esso venisse applicato solo a chi aveva maturato al 1/1/1996 meno di 18 anni di anzianità contributiva e consisteva nell’utilizzo del metodo di calcolo retributivo per gli anni di iscrizione fino al 31/12/1995 e del metodo di calcolo contributivo a capitalizzazione simulata sulla crescita per gli anni di iscrizione successivi. Con la riforma delle pensioni Fornero è stato esteso, dal 2012 anche a chi aveva nel 1996 più di 18 anni di anzianità contributiva.