In ingegneria con il termine azioni esterne, indicate anche come sollecitazioni, si intendono le azioni, dovute a un qualsiasi evento esterno, che modificano lo stato di un sistema. Limitandosi a un campo puramente fisico le sollecitazioni sono azioni esterne o forze di varia natura ed origine che, agendo su un solido o una struttura, ne modificano lo stato tensionale o stress interno provocandone una deformazione eventualmente fino ad un limite massimo detto carico di rottura, al di sopra del quale il sistema rompe la sua condizione iniziale di equilibrio passando velocemente ad un nuovo stato di equilibrio statico o dinamico. Le sollecitazioni su una struttura generica, con vincoli generici, possono essere di natura diversa: Sollecitazioni meccaniche. Spostamenti vincolari o nel campo. Sollecitazioni termiche. La previsione delle sollecitazioni cui sarà sottoposta una struttura è un momento fondamentale nella progettazione della stessa, in quanto determina il dimensionamento geometrico e la scelta dei materiali, allo scopo di soddisfare i tradizionali requisiti di robustezza e rigidezza in presenza del carico. In generale in ogni sistema si parla di sollecitazioni come di azioni esterne che modificano uno stato iniziale di equilibrio per arrivare a un nuovo stato di equilibrio o uno stato di non equilibrio.