Lo squillo è ognuno dei classici suoni reiterati che il mittente ode quando la chiamata sta avendo atto a un apparecchio ricevitore libero, i quali insieme costituiscono il “segnale di libero”; ed è il trillo che un soggetto ricevitore ode dal proprio telefono, segnatamente se di linea fissa e a filo e classico come erano quasi tutti i telefoni fino agli anni settanta, cioè è il suono di un campanello percosso rapidissimamente (con frequenza sui 10 Hz). “Fare uno squillo” è un modo per salutarsi, o per indicare qualcosa, come per esempio che i pensieri dell’emittente sono rivolti al ricevente. Consiste nel telefonare e riagganciare subito dopo il primo squillo. È diventata una pratica diffusa tra gli utenti di telefoni cellulari, dato che in essi il display mostra normalmente il numero identificativo del chiamante. Categoria:Telefonia mobile Categoria:Antropologia del linguaggio Categoria:Comunicazione non verbale