Il tumore del fegato o tumore epatico (dal greco Hepar, che significa fegato) è una neoplasia che ha origine nel fegato. I tumori del fegato vengono generalmente diagnosticati grazie ad apparecchiature di imaging biomedico (spesso per caso) o si presentano con sintomi quali una massa addominale, dolore addominale, ittero, nausea o disfunzione epatica. Il tipo più frequente è il carcinoma epatocellulare. La causa principale è la cirrosi a seguito di epatite B, epatite C o alcolismo. Si conta che l’epatite B sia resposanbile di 300.000 morti, l’epatite C di 343.000 morti e l’alcol di 92.000 morti per tumore del fegato. I tumori del fegato sono diversi dalle metastasi epatiche che, invece di avere origine nel fegato, provengono da altre parti del corpo e si diffondono nel parenchima epatico. I tumori epatici colpiscono sia il fegato stesso o le strutture all’interno di esso, compresi vasi sanguigni o dotti biliare. Il tumore al fegato primario è il sesto tumore più frequente a livello mondiale e la seconda causa di morte per neoplasia. Nel 2012 si sono registrati 782.000 casi e 746.000 decessi. I tassi più elevati si sono registrati dove l’epatite B e C sono più comuni, come nell’asia orientale e nell’Africa sub-sahariana. I tassi di sopravvivenza a cinque anni sono, negli Stati Uniti, del 17%.