Nel gioco di ruolo fantasy Dungeons & Dragons, l’Umano (Human nella versione originale in inglese) è una delle razze descritte e, nella maggior parte delle ambientazioni, è la razza dominante. Sono creature versatili, che si adattano facilmente alle situazioni e agli ambienti naturali in cui vivono, ma sono anche estremamente individualiste e ambiziose; questa versatilità fa sì che gli individui della razza siano molto differenti fra loro culturalmente e socialmente e fa anche sì che il loro modo di comportarsi sia molto variabile: si possono incontrare sia individui degni di beatificazione che individui altrettanto diabolici. Un umano, che può vivere per oltre 100 anni, ma solitamente l’età media si aggira attorno ai 70 anni (è una delle razze descritte nel Manuale del Giocatore meno longeve), è un umanoide con un’altezza che varia da 150 a 180 centimetri e con un peso che varia da 55 a oltre 110 chilogrammi; le femmine sono generalmente meno pesanti e meno alte dei maschi. Il colore della pelle può variare da quasi nero a rosa pallido e i capelli possono esseri da neri a biondo chiaro fino a bianchi negli individui anziani. La lunghezza della barba, assente nelle femmine, può essere molto diversa: alcuni individui risultano completamente rasati, altri con barbe corte ma ben curate e tagliate in modo particolare, altri con barbe incolte, altri ancora con lunghe barbe fino ai piedi. Gli umani vivono usualmente organizzati in insediamenti (villaggi, piccoli paesi, città) di grandezza molto variabile; la densità e il numero di tali insediamenti è frequentemente molto elevata, tanto che spesso sono riuniti in regni, nazioni o stati. Si comportano in maniera generalmente neutrale nei confronti delle altre razze, anche se sono più tolleranti nei confronti dei mezzelfi. Il linguaggio normalmente conosciuto dalla razza è il Comune.