Per unità nazionale s’intende la condizione mediante la quale la parte preponderante di una nazione è soggetta alla sovranità di un unico Stato. Può, per ragioni storiche, non sussistere per lunghi periodi di tempo; essere momentaneamente spezzata a causa di guerre civili (come la Spagna durante la guerra 1936/’39 o l’Italia tra il 1943 ed il ’45) oppure di occupazioni militari di porzioni rilevanti del territorio statale da parte di eserciti stranieri (come la Francia del 1940/’45). La storia offre esempi di nazioni separate in due entità statuali reciprocamente indipendenti, ciascuna delle quali proclamatesi la legittima rappresentante dello stesso popolo. È il caso della Germania, fino al 3 ottobre 1990 divisa in una Repubblica federale Germania (Germania Ovest) – Stato democratico e federalista – ed in una Repubblica democratica tedesca (Germania Est) – Stato, nonostante il nome, totalitario comunista. Quest’ultima divisione si è risolta con lo scioglimento della Repubblica democratica e l’unione dei suoi Länder a quella federale. Un’altra divisione ancora operante – questa volta sull’asse Nord–Sud – è quella fra la Repubblica Democratica Popolare di Corea (Nord, comunista) e la Repubblica di Corea (Sud, sostanzialmente democratica).