fbpx
Generic filters
Parola esatta ...
Cerca nei titolo
Search in excerpt
Filtra per categoria
Codice Civile
Codice Penale

Procedura Penale

Patteggiamento, l'intesa non implica immodificabilità

La non modificabilità unilaterale e la non revocabilità, una volta raggiunta l’intesa, del consenso già espresso non implicano, tuttavia, l’immodificabilità dell’accordo, che resta, comunque, nella disponibilità delle parti sino alla ratifica da parte del giudice ed alla pronuncia della sentenza. E’ chiaro, tuttavia, che la modifica della volontà deve essere bilaterale affinché al patto precedentemente concluso, si sostituisca il nuovo accordo, posto che, perfezionato il primo, solo un nuovo incontro delle volontà consente di farne decadere gli effetti per sostituirli con quelli successivamente voluti, da presentare al giudice per la ratifica.

Continua »
Reati tributari, possibilità di accedere al patteggiamento

Il patteggiamento non è condizionato all’avvenuto tempestivo pagamento delle somme dovute dall’imputato all’Erario a titolo di imposta ed accessori

Continua »
Sequestro preventivo, ente e persone giuridiche

Il sequestro impeditivo ha una finalità che la misura interdittiva non ha, ossia impedire l’utilizzo di singoli beni ed evitare, sottraendoli alla disponibilità dell’ente, che possano continuare – nonostante la misura interdittiva – quantomeno ad agevolare la commissione di altri reati con conseguente pericolo per la collettività. Individuato l’autonomo raggio d’azione del sequestro impeditivo rispetto alle misure interdittive, resta, però, da capire in base a quale argomento il suddetto sequestro possa essere veicolato nell’ambito della normativa di cui al d. lgs.

Continua »
Confisca, terzo titolare di credito ipotecario

Confisca – I creditori muniti di ipoteca iscritta sui beni confiscati all’esito dei procedimenti di prevenzione, per i quali non si applica la disciplina del d. lgs. Se, dunque, il centro attorno al quale ruota la questione della tutela dei terzi creditori è l’effettività della conoscenza, deve affermarsi che, a vincere la presunzione semplice che deve darsi per presupposta dalla disciplina in esame, è sufficiente, ma necessario, che con la domanda di ammissione del credito presentata dopo la scadenza del termine del comma 199 il creditore ipotecario deduca la mancata conoscenza del procedimento di prevenzione e del provvedimento definitivo di confisca.

Continua »
Cessione di un credito ipotecario, sequestro

Nel caso in cui la cessione di un credito ipotecario precedentemente insorto avvenga successivamente alla trascrizione del provvedimento di sequestro o di confisca di prevenzione del bene sottoposto a garanzia, tale circostanza non è in quanto tale preclusiva dell’ammissibilità della ragione creditoria, né determina di per sé uno stato di mala fede in capo al terzo cessionario del credito, potendo quest’ultimo dimostrare la buona fede. La buona fede del creditore ha ad oggetto l’assenza di strumentalità del credito rispetto all’attività illecita del proposto o a quella che ne costituisce il frutto o il reimpiego, e, in quanto tale, può ben ricorrere, come è del resto implicito nella previsione normativa di ammissibilità del credito in presenza di tale condizione, anche laddove il bene sia successivamente sottoposto a sequestro.

Continua »
Assoluzione in appello, rinnovo istruzione dibattimentale

Riforma di una sentenza di condanna, assoluzione in appello, il giudice è tenuto ad offrire una motivazione puntuale e adeguata della sentenza assolutoria.

Continua »
Costituzione di parte civile, sostituto processuale

Costituzione di parte civile – Il sostituto processuale del difensore, al quale soltanto il danneggiato abbia rilasciato procura speciale al fine di esercitare l’azione civile nel processo penale, non ha la facoltà di costituirsi parte civile, salvo che detta facoltà sia stata espressamente conferita nella procura o che il danneggiato sia presente all’udienza di costituzione. Nella costituzione di parte civile, affinché, dunque, il potere di sostituzione sia legittimamente conferito appare necessario e sufficiente che il danneggiato preveda una tale possibilità in capo al difensore-procuratore speciale all’interno della procura di cui agli artt.

Continua »
Misura cautelare reale in sede di riesame o di appello

Misura cautelare reale, in sede di riesame o di appello, il tribunale non è tenuto a dirimere le questioni tecniche e contabili per la cui risoluzione è necessario il ricorso ad un accertamento peritale, costituendo questo un mezzo istruttorio incompatibile con l’incidente cautelare. D’altro canto occorre che il Tribunale in sede cautelare dia a sua volta conto dei criteri adottati dal consulente di parte, dei risultati cui è pervenuto e del margine di valutazione di cui dispone, valorizzando nozioni giuridiche e massime di esperienza in rapporto agli elementi di fatto da lui conosciuti e comunque conoscibili.

Continua »
Particolare tenuità del fatto, improcedibilità

La causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto, prevista dall’art.

Continua »
Sequestro preventivo, confisca, terzo proprietario

Il terzo, prima che la sentenza sia divenuta irrevocabile, può chiedere al giudice della cognizione la restituzione del bene sequestrato e, in caso di diniego, proporre appello dinanzi al Tribunale del Riesame. Qualora sia stata erroneamente proposta opposizione mediante incidente di esecuzione, questa va qualificata come appello e trasmessa al Tribunale del Riesame.

Continua »
Archiviazione per particolare tenuità del fatto

Archiviazione per particolare tenuità del fatto, il provvedimento è ricorribile per Cassazione nelle ipotesi previste nel comma 6, dell’art. 409 c.p.p

Continua »
Appello inammissibile per difetto di specificità dei motivi

L’appello (al pari del ricorso per cassazione) è inammissibile per difetto di specificità dei motivi quando non risultano esplicitamente enunciati e argomentati i rilievi critici rispetto alle ragioni di fatto o di diritto poste a fondamento della sentenza impugnata.

Continua »
Notifica a mezzo PEC al difensore della persona offesa

Nel caso in cui viene in rilievo una notifica da effettuare al difensore della persona offesa e ad opera del difensore dell’imputato, per essa devono ritenersi applicabili l’art. Ancora più recentemente si è affermato che, laddove la norma consenta la notifica all’imputato mediante consegna al difensore, deve considerarsi valida la notifica a mezzo posta elettronica certificata, trattandosi di uno strumento da cui può evincersi con certezza la ricezione dell’atto da parte del destinatario.

Continua »
Stalking, sequestro preventivo del veicolo utilizzato

Al fine di ritenere il nesso di pertinenzialità tra gli automezzi utilizzati dagli indagati ed il delitto di stalking perpetrato ai danni della persona offesa, è proprio il costante e reiterato inserimenti di tali veicoli nell’organizzazione esecutiva del reato, essendo quindi del tutto ininfluenti in tale tipologia di delitti le caratteristiche strutturali degli stessi automezzi. 2011), dall’esame della cui motivazione emerge che è stato ritenuto illegittimo il sequestro di autoveicolo strutturato e finalizzato esclusivamente a consentire all’autore di atti persecutori di raggiungere la donna oggetto delle sue condotte molestie ed intimidatorie.

Continua »
Reato successivamente abrogato, impugnazione

In caso di sentenza di condanna relativa a un reato successivamente abrogato e qualificato come illecito civile, sottoposto a sanzione pecuniaria civile, ai sensi del d. lgs. 15 gennaio 2016, n. 7, il giudice dell’impugnazione, nel dichiarare che il fatto non è più previsto dalle legge come reato, deve revocare anche i capi della sentenza che concernono gli interessi civili.

Continua »
Archiviazione per particolare tenuità del fatto

Il provvedimento di archiviazione per particolare tenuità del fatto previsto dall’art. 131 bis c. p. per particolare tenuità del fatto, è nullo se non si osservano le disposizioni processuali previste dall’art.

Continua »
Avviso alla persona offesa della richiesta di archiviazione

408, comma 3-bis, c. p. p. , che stabilisce l’obbligo di dare avviso alla persona offesa della richiesta di archiviazione con riferimento ai delitti commessi con violenza alla persona, è riferibile anche ai reati di atti persecutori e di maltrattamenti, previsti rispettivamente dagli art. 612-bis e 572 c. p. , perché l’espressione violenza alla persona deve essere intesa alla luce del concetto di violenza di genere, quale risulta dalle pertinenti disposizioni di diritto internazionale recepite e di diritto comunitario.

Continua »
Tribunale del Riesame, termine deposito motivazione

309/10 c. p. p. , la motivazione del tribunale deve essere depositata in cancelleria entro trenta o quarantacinque giorni dalla decisione, per tale dovendosi intendere la data in cui il tribunale attesti, nel dispositivo, essere avvenuta la deliberazione in camera di consiglio.

Continua »
Reati tributari, sequestro finalizzato alla confisca

Anche in presenza di piano rateale di versamento, la confisca continua ad essere consentita per gli importi che non siano stati ancora corrisposti così continuando ad essere consentito anche il sequestro a detta confisca finalizzato.

Continua »
Intercettazione chat, flusso di comunicazioni

In materia di utilizzazione di messaggistica con sistema Blackberry è corretto acquisirne i contenuti mediante intercettazione ex art. Anche la dottrina più attenta ai delicati rapporti tra sistema delle intercettazioni telematiche e nuove tecnologie ha osservato che per la chat di Blackberry, l’intercettazione avviene con il tradizionale sistema, ossia monitorando il codice PIN del telefono (ovvero il codice IMEI), che risulta associato in maniera univoca ad un nickname, sottolineando come a livello tecnico l’intercettazione sia gestita dalla sede italiana della società.

Continua »